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Barriere architettoniche: come sono messe le scuole? Un'analisi statistica.

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In uno dei post precedenti, questo qui: integrazione scolastica degli alunni con disabilià, avevamo visto come negli ultimi dieci anni circa è variato il numero di alunni con disabilità. Una delle conclusioni dell'analisi era che tra 10 anni il 5% del totale degli alunni (1 alunno su 20) avrà qualche tipo di disabilità con necessità di sostegno.

Le scuole come sono messe riguardo i servizi di accessibilità: servizi igenici a norma, sistemi tecnologici inclusivi, percorsi accessibili, presenza di elevatori ecc.? Cioè, l'aumento della presenza di alunni con disabilità è compensato dalla riduzione di barriere architettoniche nelle scuole e dall'aumento di sistemi informatici (tecnologici in generale) che favoriscano l'inclusione?

I dati li abbiamo presi sempre dall'ISTAT: rapporto sull'integrazione degli alunni con disabilità. L'ISTAT ha preso in considerazione alcune soluzioni utilizzate per la rimozione di barriere architettoniche e, tramite un questionario, ha raccolto dati dalle scuole per capire quante avessero adottato queste soluzioni:

  • Accesso con rampe
  • Ascensore accessibile
  • Porte a norma
  • Scale a norma
  • Bagni a norma
  • Servoscala (impianto per il sollevamento ed il trasporto di persone su sedia a rotelle)
  • Percorsi interni accessibili
  • Percorsi esterni accessibili

In modo simile, l'ISTAT ha raccolto dati riguardo l'uso di tecnologie per l'inclusione nelle scuole:

  • Postazioni informatiche con hardware o software specifici per didattica speciale
  • Strumenti didattici compensativi per la didattica personalizzata: pc, tablet, registratori, lettori dvd, fotocamere

Barriere architettoniche

Partiamo dalle barriere architettoniche. Qui di seguito, in Figura 1, la linea continua spessa rappresenta i valori mediani per anno (la mediana calcolata su tutte le scuole analizzate dall'ISTAT in Italia senza distinzione tra primarie, secondarie, pubbliche o private). Sovrapposta a questa vedete una retta tratteggiata che prosegue oltre il 2015. Questa retta rappresenta il modello di regressione lineare che abbiamo fatto basandoci sui dati disponibili (per i dettagli del modello vedere in fondo al post). Dalla Figura 1 possiamo vedere che: già tra 5 anni più del 90% delle scuole avranno bagni, scale, e ascensori a norma. Rimangono l'accesso con rampe che probabilmente, se la crescita si mantiene lineare, tra 10 anni si avranno circa l'80% delle scuole a norma. Mentre per quanto riguarda la presenza di servoscala tra 10 anni solo il 20% delle scuole avrà adottato questo sistema.

In questa analisi non abbiamo considerato i percorsi interni/esterni accessibili perché l'ISTAT durante gli anni ha cambiato il criterio per la misurazione di questi elementi. Comunque, la percentuale di scuole che hanno adottato percorsi interni/esterni accessibili rimane sotto al 50%.

Barriere architettoniche nelle scuole, trend

Figura 1. Valore mediano (tra tutte le scuole) per anno (linea continua). L'area colorata trasparente comprende il primo e il terzo quartile. La linea tratteggiata è la retta di regressione lineare (vedi fine del post per i dettagli)

Nella figura successiva (Figura 2) si vede che sono localizzate al centro-nord le scuole che hanno maggiormente adottato queste soluzioni per la riduzione o eliminazione di barriere architettoniche. Il divario tra Centro-Nord e Sud è particolarmente pronunciato per bagni, servoscala e ascensore. Questa tendenza è costante negli anni anche se tra il 2014 e il 2015, per alcuni casi, il divario sembra essersi ridotto.

Barriere architettoniche nelle scuole, trend

Figura 2. Valore mediano (tra tutte le scuole) per anno (linea continua). L'area in colorata trasparente comprende il primo e il terzo quartile. Le linee sono suddivise per posizione geografica (Nord, Centro, Sud).

Tecnologie e inclusione scolastica

Passando alla tecnologia utilizzata per l'inclusione vediamo che qui le scuole sono messe peggio. Nel 2015, ultimo anno a disposizione, circa un quarto delle scuole oggetto dell’indagine non ha postazioni informatiche destinate alle persone con disabilità, con percentuali più elevate nel Mezzogiorno (28% delle primarie e 23% delle secondarie) e più bassa nel Centro (23% delle primarie e 16% delle secondarie), mentre il Nord si attesta ai livelli medi nazionali (25% nella scuola primaria e 20% nella secondaria).

Vediamo negli anni come è cambiata la situazione. I dati qui sono stati segmentati in tre sezioni che indicano dovo sono collocate le tecnologie: Aule di sostegno, in classe e laboratorio e divisi per scuole primarie e secondarie di I grado (Figura 3A, 3B). Mentre per classi e aule di sostegno le percentuali sono molto basse e simili tra loro, nei laboratori si ha una percentuale di base più alta (50%); probabilmente perché il laboratorio già possiede di suo tecnologie informatiche di qualche tipo. Si nota anche che in laboratorio la percentuale è rimasta la stessa dal 2010.

Tra primaria e scondaria di I grado non cambia molto, si invertono i valori tra classe/aula sostegno ma i numeri rimangono sempre molto bassi.

Tra 10 anni, se l'andamento si mantiene lineare, solo il 75 % delle scuole sarà dotata di dispositivi informatici per l'inclusione in classe.

Scuola primaria

Tecnologie accessbilità nelle scuole, trend

Figura 3A. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola primaria. Valori medi per anno. La linea tratteggiata è la retta di ottenuta dal modello di regressione lineare (vedi alla fine del post).

Scuola secondaria primo grado

Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica, trend

Figura 3B. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola secondaria I grado. Valori medi per anno. La linea tratteggiata è la retta di ottenuta dal modello di regressione lineare (vedi alla fine del post).


Guardando le differenze a livello nazionale (Figura 4A e 4B) si vede che, per quanto riguarda l'utilizzo di tecnologie in laboratorio non c'è differenza tra nord, centro o sud: in media 1 scuola su 2 non ha dispositivi informatici in laboratorio.

Relativamente invece all'utilizzo di tecnologie in classe o in aula di sostegno, l'andamento è diverso nelle primarie dalle secondarie. L'analisi statistica (vedi fine del blog) suggerisce che per le primarie le differenze tra nord, centro e sud non sono significative. Ovvero, le differenze sono dovute a fluttuazioni casuali. Mentre per quanto riguarda le scuole secondarie le differenze sono significative e si nota al sud la percentuale più bassa di utilizzo di postazioni informatiche in classe e in aula sostegno.

Scuola primaria

Tecnologie accessbilità nelle scuole, trend

Figura 4A. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola primaria. Valori medi per posizione geografica (nord, centro, sud)

Scuola secondaria primo grado

Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica, trend

Figura 4B. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola secondaria I grado. Valori medi per posizione geografica (nord, centro, sud)


A livello regionale, la regione che (in media) fa più utilizzo di tecnologie per l'inclusione è l'Emilia Romagna (Figura 5A, 5B). Mentre le regioni meno dotate sono la Valle d'Aosta per la primaria e l'Abruzzo per la secondaria di I grado.

Scuola primaria

Tecnologie accessbilità nelle scuole, trend

Figura 5A. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola primaria. Valori mediani per regione. Non sommano a 100% perché ciascun segmento (classe, sostegno, laboratorio) è calcolato indipendentemente.

Scuola secondaria primo grado

Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica, trend

Figura 5B. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola secondaria I grado. Valori mediani per regione. Non sommano a 100% perché ciascun segmento (classe, sostegno, laboratorio) è calcolato indipendentemente.

Nella Figura 5A e 5B, i valori per regioni sono stati mediati sugli anni (2010-2015), questo permette di assorbire eventuali fluttuazioni temporali ed avere un'idea complessiva per ciascuna regione. Di fatti (Figura 6A, 6B) vi sono forti fluttuazioni tra un anno e il successivo, probabilmente per un insieme di ragioni: scuole prese in considerazione dall'ISTAT in quella specifica regione, metodo di compilazione, fattori presi in considerazione nelle risposte da parte delle scuole.

Scuola primaria

Tecnologie accessbilità nelle scuole, trend

Figura 6A. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola primaria. Classifica delle regioni, variazione durante gli anni. In alto le regioni più virtuose.

Scuola secondaria primo grado

Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica, trend

Figura 6B. Utilizzo di tecnologie come facilitatori per l’inclusione scolastica nella scuola secondaria I grado. Classifica delle regioni, variazione durante gli anni. In alto le regioni più virtuose.


Analisi di regressione e diagnostica modelli


Fitting lineare barriere architettoniche (modello relativo alla Figura 1)

lm(formula = valore ~ ambiente * anno, data = subset)

Residuals:
     Min       1Q   Median       3Q      Max 
-23.1834  -4.4977   0.3164   4.6309  18.8319 

Coefficients:
                                     Estimate Std. Error t value Pr(>|t|)    
(Intercept)                        -3405.7492   721.8794  -4.718 2.85e-06 ***
ambienteAscensore accessibile       -766.8921  1020.8917  -0.751   0.4528    
ambienteporte a norma              -1178.1371  1020.8917  -1.154   0.2489    
ambientescale a norma              -1176.7165  1020.8917  -1.153   0.2494    
ambientebagni a norma              -1680.4386  1020.8917  -1.646   0.1002    
ambienteservoscala                  2424.9925  1020.8917   2.375   0.0178 *  
anno                                   1.7204     0.3587   4.796 1.95e-06 ***
ambienteAscensore accessibile:anno     0.3869     0.5073   0.763   0.4458    
ambienteporte a norma:anno             0.5989     0.5073   1.181   0.2381    
ambientescale a norma:anno             0.5981     0.5073   1.179   0.2388    
ambientebagni a norma:anno             0.8418     0.5073   1.659   0.0974 .  
ambienteservoscala:anno               -1.2260     0.5073  -2.417   0.0159 *  
---
Signif. codes:  0 ‘***’ 0.001 ‘**’ 0.01 ‘*’ 0.05 ‘.’ 0.1 ‘ ’ 1

Residual standard error: 6.876 on 744 degrees of freedom
Multiple R-squared:  0.9247,	Adjusted R-squared:  0.9236 
F-statistic: 830.7 on 11 and 744 DF,  p-value: < 2.2e-16


	Shapiro-Wilk normality test

data:  Estud
W = 0.99499, p-value = 0.01417

Non-constant Variance Score Test 
Variance formula: ~ fitted.values 
Chisquare = 1.558838    Df = 1     p = 0.2118354 

Fitting lineare tecnologie (modelli relativi alla figura 3A, 3B, 4A, 4B)

Scuola primaria

Analysis of Variance Table

Response: valore
                   Df Sum Sq Mean Sq  F value    Pr(>F)    
ambiente            2  42463 21231.6 365.5344 < 2.2e-16 ***
anno                1  12622 12622.4 217.3143 < 2.2e-16 ***
loc                 2    327   163.7   2.8188 0.0611990 .  
ambiente:anno       2   2086  1043.1  17.9584 4.149e-08 ***
ambiente:loc        4   1392   348.1   5.9930 0.0001171 ***
anno:loc            2     15     7.7   0.1334 0.8751753    
ambiente:anno:loc   4     75    18.7   0.3220 0.8631303    
Residuals         312  18122    58.1                       
---
Signif. codes:  0 ‘***’ 0.001 ‘**’ 0.01 ‘*’ 0.05 ‘.’ 0.1 ‘ ’ 1

Call:
lm(formula = valore ~ ambiente * anno * loc, data = dataf)

Residuals:
     Min       1Q   Median       3Q      Max 
-25.3226  -4.6204  -0.1858   4.3250  25.0378 

Coefficients:
                                       Estimate Std. Error t value Pr(>|t|)    
(Intercept)                          -2684.9530  1169.4377  -2.296 0.022342 *  
ambienteIn classe                    -5282.9380  1653.8347  -3.194 0.001545 ** 
ambienteAula sostegno                -5928.2100  1653.8347  -3.585 0.000392 ***
anno                                     1.3585     0.5811   2.338 0.020030 *  
locCentro                             -215.7603  1909.6838  -0.113 0.910117    
locSud                                -219.1770  1909.6838  -0.115 0.908700    
ambienteIn classe:anno                   2.6172     0.8218   3.185 0.001596 ** 
ambienteAula sostegno:anno               2.9350     0.8218   3.571 0.000411 ***
ambienteIn classe:locCentro           -588.1570  2700.7008  -0.218 0.827743    
ambienteAula sostegno:locCentro       -350.8767  2700.7008  -0.130 0.896713    
ambienteIn classe:locSud             -1708.9587  2700.7008  -0.633 0.527339    
ambienteAula sostegno:locSud          1168.4883  2700.7008   0.433 0.665560    
anno:locCentro                           0.1093     0.9490   0.115 0.908340    
anno:locSud                              0.1100     0.9490   0.116 0.907774    
ambienteIn classe:anno:locCentro         0.2894     1.3420   0.216 0.829427    
ambienteAula sostegno:anno:locCentro     0.1688     1.3420   0.126 0.900002    
ambienteIn classe:anno:locSud            0.8460     1.3420   0.630 0.528887    
ambienteAula sostegno:anno:locSud       -0.5843     1.3420  -0.435 0.663591    
---
Signif. codes:  0 ‘***’ 0.001 ‘**’ 0.01 ‘*’ 0.05 ‘.’ 0.1 ‘ ’ 1

Residual standard error: 7.621 on 312 degrees of freedom
Multiple R-squared:  0.765,	Adjusted R-squared:  0.7522 
F-statistic: 59.73 on 17 and 312 DF,  p-value: < 2.2e-16


	Shapiro-Wilk normality test

data:  Estud
W = 0.99565, p-value = 0.4916

Non-constant Variance Score Test 
Variance formula: ~ fitted.values 
Chisquare = 3.308422    Df = 1     p = 0.06892566

Scuola secondaria I grado

Analysis of Variance Table

Response: valore
                   Df  Sum Sq Mean Sq  F value    Pr(>F)    
ambiente            2 22495.8 11247.9 138.9107 < 2.2e-16 ***
anno                1  9416.0  9416.0 116.2874 < 2.2e-16 ***
loc                 2   935.2   467.6   5.7746  0.003447 ** 
ambiente:anno       2  2358.5  1179.3  14.5639 8.976e-07 ***
ambiente:loc        4  4156.5  1039.1  12.8331 1.104e-09 ***
anno:loc            2    57.8    28.9   0.3571  0.700020    
ambiente:anno:loc   4   950.7   237.7   2.9352  0.020924 *  
Residuals         312 25263.3    81.0                       
---
Signif. codes:  0 ‘***’ 0.001 ‘**’ 0.01 ‘*’ 0.05 ‘.’ 0.1 ‘ ’ 1

Call:
lm(formula = valore ~ ambiente * anno * loc, data = dataf)

Residuals:
    Min      1Q  Median      3Q     Max 
-28.031  -5.633  -0.374   6.036  43.406 

Coefficients:
                                       Estimate Std. Error t value Pr(>|t|)    
(Intercept)                          -1.255e+02  1.381e+03  -0.091  0.92763    
ambienteIn classe                    -6.389e+03  1.953e+03  -3.272  0.00119 ** 
ambienteAula sostegno                -1.141e+04  1.953e+03  -5.844 1.28e-08 ***
anno                                  8.659e-02  6.861e-01   0.126  0.89965    
locCentro                            -1.946e+03  2.255e+03  -0.863  0.38878    
locSud                               -4.047e+03  2.255e+03  -1.795  0.07367 .  
ambienteIn classe:anno                3.166e+00  9.703e-01   3.263  0.00122 ** 
ambienteAula sostegno:anno            5.669e+00  9.703e-01   5.842 1.30e-08 ***
ambienteIn classe:locCentro           2.118e+03  3.189e+03   0.664  0.50705    
ambienteAula sostegno:locCentro       6.850e+03  3.189e+03   2.148  0.03246 *  
ambienteIn classe:locSud              2.411e+03  3.189e+03   0.756  0.45008    
ambienteAula sostegno:locSud          9.936e+03  3.189e+03   3.116  0.00200 ** 
anno:locCentro                        9.696e-01  1.120e+00   0.865  0.38750    
anno:locSud                           2.012e+00  1.120e+00   1.796  0.07344 .  
ambienteIn classe:anno:locCentro     -1.054e+00  1.585e+00  -0.665  0.50651    
ambienteAula sostegno:anno:locCentro -3.413e+00  1.585e+00  -2.154  0.03202 *  
ambienteIn classe:anno:locSud        -1.202e+00  1.585e+00  -0.758  0.44875    
ambienteAula sostegno:anno:locSud    -4.945e+00  1.585e+00  -3.121  0.00197 ** 
---
Signif. codes:  0 ‘***’ 0.001 ‘**’ 0.01 ‘*’ 0.05 ‘.’ 0.1 ‘ ’ 1

Residual standard error: 8.998 on 312 degrees of freedom
Multiple R-squared:  0.6151,	Adjusted R-squared:  0.5941 
F-statistic: 29.33 on 17 and 312 DF,  p-value: < 2.2e-16


	Shapiro-Wilk normality test

data:  Estud
W = 0.98419, p-value = 0.001096

Non-constant Variance Score Test 
Variance formula: ~ fitted.values 
Chisquare = 6.145693    Df = 1     p = 0.01317325

Glossario

Barriere architettoniche: Il DPR n. 503 del 24/07/1996 impone di eliminare le barriere architettoniche in edifici, spazi e servizi pubblici. Anche nel caso di edifici scolastici bisogna indicare se la struttura è dotata di accorgimenti per il superamento delle barriere architettoniche. Per esempio: Accesso dall'esterno con rampe (pendenza < 8 %); Scale a norma (alzata non > 16 cm, pedata non < 30 cm); Ascensore per il trasporto delle persone con disabilità (1.40 x 1.10 m); Servoscala e/o piattaforma elevatrice; Servizio igienico specifico a norma per le persone con disabilità; Porte di larghezza minima di 0.90 m; Segnali visivi, acustici per segnalare le emergenze e gli esodi forzati; Mappe a rilievo e/o percorsi tattili (ogni piano è dotato di mappe tattili dove dovranno essere indicati i luoghi di uso comune e la posizione dell’uscita di emergenza. Indicare inoltre se nell’edificio ci sono dei percorsi tattili in gomma speciale che congiungano tra loro tutti i locali della scuola compresi gli uffici e i servizi comuni - palestra, spogliatoi, aula informatica, servizi igienici); Percorsi interni (indicare l’accessibilità dei percorsi e delle aree che collegano tra di loro le aule della scuola, le aule con i bagni e le aule con altri spazi frequentati dagli alunni abitualmente); Percorsi esterni (indicare l’accessibilità dei percorsi e delle aree esterne all’edificio scolastico frequentati abitualmente dagli alunni come, ad esempio, campetti sportivi o il percorso dal cancello all’edificio scolastico). Nella valutazione dell’accessibilità si deve considerare anche la presenza di idonei ausili informativi che facilitano la mobilità autonoma delle persone con difficoltà sensoriali.

Postazioni informatiche adattate adibite all’integrazione scolastica: Postazioni informatiche con hardware (periferiche speciali) e software specifico per alunni con disabilità.

Fonti

I dati per l'analisi sono stati ricavati dai report annuali ISTAT sulla disabilità nelle scuole: www.istat.it/it/archivio/alunni+disabili

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